Le nuove procedure di ASI Torino richiedono che i Club federati provvedano alla gestione in modo telematico della documentazione per i Certificati di Rilevanza Storica (CRS), Certificati di Identità (Omologazione “targa Oro”), Carta di Identità FIVA, Carta di Storicità per Ciclomotori.
Le Commissioni Tecniche, auto e moto, del CAMET aiutano il Socio del club nella preparazione della modulistica e nell’esame delle vetture che vengono proposte all’ASI per ottenere le diverse certificazioni.
Quali sono le Certificazioni che – attraverso il Club – i soci CAMET possono ottenere da ASI Torino ?
A seguito del D.M. 19/03/2010 è necessario per la circolazione dei “Veicoli di Interesse Storico e Collezionistico” dal 19/03/2010
Il D.M. del 19 marzo 2010 ha stabilito che i veicoli per essere qualificati d’interesse storico e collezionistico devono essere in possesso del CRSC, mentre in passato era sufficiente l’iscrizione nei registri riconosciuti dall’art. 60 del Codice della Strada.
L’Utilità: Il CRSC rappresenta dall’entrata in vigore del D.M. l’unico documento che qualifica un veicolo d’interesse storico e collezionistico come tale e quindi l’unico documento valido ai fini della circolazione di questi veicoli. Attraverso il CRSC inoltre si possono riammettere alla circolazione i veicoli cancellati dal PRA sia d’ufficio che per demolizione, quelli di provenienza sconosciuta e nazionalizzare quelli provenienti dall’estero, tale certificato ha sostituito pertanto il C.C.T. e ne ha assunto una portata ancora più ampia.
il “nuovo” CRS ed il “vecchio” ATTESTATO DI STORICITA’
Coloro che, prima del 19/03/2010 hanno ottenuto un attestato di datazione e storicità (AdS), oppure un Certificato di Identità (CI) non hanno necessità di ottenere per lo stesso veicolo, un CRS, dal momento che il certificato precedentemente rilasciato ha la stessa efficacia (punto 2.2.1 circ. N° 79260 del 04/10/2010), così come le domande presentate prima di tale data.
circolare n 79260 del 04_10_2010
CERTIFICATO D’IDENTITA’ (ex OMOLOGAZIONE)
Formato: cartoncino a libretto con fotografia del veicolo – placca ovale in ottone con i dati del veicolo (Fabbrica, Tipo, Anno di costruzione, stemma ASI e nr).
L’utilità: E’ il “pedigree” del veicolo ! Questo è certamente il documento più qualificante per il prestigio del veicolo, l’unico che consente di ottenere la targa di ottone (cosiddetta Targa Oro) e che consente la partecipazione alle manifestazioni iscritte a calendario ASI, ma non è ritenuto valido ai fini della circolazione se non accompagnato dal CRSC, visto che il rilascio di questo documento prevede un esame più accurato e severo da parte della Commissione Tecnica sia del Club che da parte dell’ASI, su richiesta del proprietario l’ASI provvederà a rilasciare contestualmente al CdI anche il CRSC senza nessun aggravio di spesa.
Come si ottiene: compilando l’apposito “libretto” da corredare con circa 20 fotografie (da trasmettere per mail o tramite “chiavetta USB”), campioni di vernice, selleria ect., oltre ai documenti di circolazione. Deve essere presentato in segreteria e il veicolo visionato dalla Commissione Tecnica di Club. La segreteria invia il documento all’ASI. L’ASI lo sottopone alla Commissione Tecnica Nazionale e poi avviene la convocazione del Socio alla sessione per ottenere il Certificato d’identità. Dove andare la stabilisce l’ASI, normalmente verrà indicata una sessione nella Regione di residenza del Club
A seguito del D.M. 19/03/2010 è necessario per la circolazione dei “Veicoli di Interesse Storico e Collezionistico” dal 19/03/2010
Formato: Cartoncino a libretto con fotografia del veicolo, di colore verde
L’utilità: Serve per partecipare a manifestazioni internazionali a calendario FIVA.
Come si ottiene: Documento di riconoscimento dell’autoveicolo indicante la sua datazione e classificazione, emesso ai sensi dell’art. 4 del Regolamento FIVA. Consente la partecipazione alle manifestazioni iscritte nel calendario internazionale FIVA e il particolare trattamento assicurativo. Non consente la partecipazione alle manifestazioni iscritte nel calendario nazionale ASI e non può essere rilasciato agli autoveicoli immatricolati nei paesi esteri. Viene rilasciato a tutti gli autoveicoli costruiti da oltre venticinque anni.