8 Dicembre : la storia dell’automobilismo in mostra nel piazzale degli Uffizi – Ancora Nuove Foto !!!
Un grazie ai Soci del CAMET e alle migliaia di Fiorentini e di turisti, appassionati e semplici curiosi, che hanno visitato la nostra esposizione nel piazzale degli UFFIZI per gli AUGURI ALLA CITTA’ .
Il giorno della Immacolata, nello scenario del Piazzale degli Uffizi gli appassionati di antichi motori del CAMET(Club Auto Moto D’Epoca Toscano), in collaborazione del CMEF (Club Moto d’Epoca Fiorentino), hanno esposto una selezione di auto e moto d’epoca, dagli albori della motorizzazione all’inizio del secolo scorso fino ai ruggenti anni settanta, per raccontare il progresso della motorizzazione, da stravagante vezzo di pochi ricchissimi a fenomeno di massa e mezzo di svago e lavoro. E’ ormai una tradizione per il CAMET portare gli auguri alla città esponendo le loro auto più belle in una piazza del centro nel giorno della Immacolata, insieme al CMEF e alle Istituzioni Fiorentine. Più di venti le auto esposte, tutte italiane per ricordare quando la nostra tecnologia ed il nostro design non erano seconde a nessuno in questo campo. Ogni auto aveva una sua scheda che ne illustrava la storia e la tecnica. Solo per citare le auto più significative: si parte dalla Fiat Zero del 1913, la prima auto prodotta in serie nel nostro paese, per andare alla Lancia Lambda del 1927, la prima auto al mondo con carrozzeria portante in sostituzione del telaio ereditato dalle carrozze a cavalli. Poi gli anni trenta, con l’epopea delle corse su strada come le Mille Miglia celebrata da una Alfa 1750 super sport compressore del 1929. Degli stessi anni, immancabile una Balilla, la prima auto accessibile alla borghesia dell’epoca. Dopo la bufera della guerra, l’Italia rinasce dalle macerie presentando un’auto che ha fatto storia, da sempre esposta al Museum of Modern Art di New York come “scultura in movimento”: la berlinetta Cisitalia che si farà ammirare in due versioni, una rarissima per le appendici aerodinamiche sperimentate da Pininfarina. Per gli anni cinquanta, due fuoriserie prodotte dal reparto Carrozzerie Speciali del Lingotto, la americaneggiante Fiat 1100 Trasformabile e la poderosa Fiat 8V. Poi gli anni del boom economico, con la elegantissima Ferrari 250 e una rombante Fiat Abarth 500, ambitissima dai giovani dell’epoca. La carrellata nel tempo si chiuderà con gli anni settanta, dove le elitarie Ferrari si affiancano alle popolari Fiat e Alfa Romeo, ancora nella memoria e nel cuore di chi le ha guidate o solo sognate. Le auto e le moto storiche sono state esposte nel Piazzale degli Uffizi dalle 10 alle 18 del 8 Dicembre.
Foto Roberto d’Angelo
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Foto Fulvio Chiari (CMEF) e Antonello Biscini
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Foto Andrea Dosio
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